“Leggimi prima” dagli albi alla vita

Leggimi

Leggimi Prima” è il primo libro di Irene Greco, edito da MIMebù Edizioni, e vuole essere uno “strumento” all’approccio alla lettura per, e dei bambini. Il mondo dei bambini ed il mondo della letteratura per l’infanzia sono due universi che parlano una lingua che pochi recepiscono. O meglio, tutti dicono di sentirla, ma nessuno riesce veramente ad ascoltarla. Prima di leggere i libri, (che sono un grosso contributo per entrare in contatto con questo universo parallelo, e non solo) facciamo un passo indietro ed ascoltiamo la nostra cara Irene che ci da un consiglio non scontato: proviamo a leggere i bambini, prima di leggere loro qualsiasi storia.

Come si leggono i bambini?


“…ovvero le persone? Il primo presupposto per imparare a leggere un bambino è volerlo”

— Irene Greco, Libraia

Un libro, non è mai una cura, non è una tachipirina, ma può essere uno stimolo o uno strumento per portare i bambini di fronte a temi molto delicati e a temi piu leggeri. Che cosa possiamo fare noi? Possiamo anzitutto operare una scelta, su cosa è un bene per il bambino in quel preciso momento della sua vita e sucvessivamente predisporre nelle sue mani un libro, oppure possiamo decidere di fare altro. Nel momento in cui, però, il bambino entra in contatto con il il libro, dobbiamo rispettare il suo tempo, dobbiamo cercare di rendere avvincente e curioso ciò che andremo a raccontare e dovremmo essere pronti a domande, silenzi, voglia di fare altro, e arrivare pian panino a comprendere cosa o quale parte di questo strumento ha lasciato un piccolo seme, in lui. Quando capirà, cosa capirà non ci è dato saperlo, è un bene anche solo che ci richieda di rileggerglielo. Accontentiamo, allora questa richiesta ma non opprimiamo il bambino chiedendo o facendo domande sulla storia o su cosa ha sentito, ascoltato, letto o recepito. Rendiamo il tutto piu naturale possibile.

Da cosa è composto il libro?

“LEGGIMI prima” ci accompagna in diverse zone del “leggere” passeggiando tra le sue pagine e soprattutto si focalizza sulle riflessioni che la lettura dell’infanzia porta a fare, non solo quelle dei diretti interessati, ovvero quelle dei bambini, ma anche quelle dei grandi. Perché la relazione che si instaura anche in un momento che può essere definito ludico come quello del “voglio leggerti un libro!” c’ è davvero molto di piu. Questo libro è una vera enciclopedia per educatori, pedagogisti, lettori appassionati, maestre, maestri, mamme e papà.

Il libro è solo uno strumento d’interazione?

“I libro è innanzitutto cosa per le dita, per i polpastrelli e per le unghie. Tenendo un libro in mano si riceve, si sfiora. Neanche si può cominciare a dire quanti gesti importanti compiano le nostre mani mentre stringono un libro”

Nicola Gardini

Con questa citazione tratta dalla presentazione del libro di Irene con gli editori di MIMebù Edizioni, voglio proprio porvi all’attenzione questa mia piccola riflessione: un libro non è mai solo un libro, soprattutto quando racchiude anche la minima parte di noi. Spesso è quella che non vediamo. O che non vogliamo vedere. O che abbiamo paura a guardare. Gli albi, alle parole, ci mettono quell’immagine davanti con molta delicatezza e ci danno anche una grande possibilità: quella di non vivere “quella cosa” che magari ci fa tanta paura in prima persona. Ragionare e riflettere su questa particolarità, è davvero interessante. Perché un libro ti accarezza, anche quando non lo senti, o non lo vuoi sentire. Ed inoltre , è molto difficile che faccia male.

Emozioni, Albi e Diritti del lettore bambino

Come dicevo è un libro che ci guida alla scoperta degli occhi dei bimbi attraverso parole ed immagini di una carrellata di proposte che la nostre Irene Greco ci indica dandoci un ampia scelta di storia. Lo sappiamo spesso per i bambini un libro di sole parole appare abbastanza noioso, ma se a questo libro aggiungiamo le immagini tutto diventa, non solo piu semplice e concreto ma anche magico. Un albo ha questa grade forza, attraverso poche frasi e molte immagini, pop up, finestrelle, Leporano e molto altro, regala ai bimbi (ma anche ai gradi) una visione piu magica e tangibile di ciò che ci vuole raccontare.

In conclusione

Un libro davvero in grado di guidarci non solo nella scelta di un libro in biblioteca o in libreria ma anche alla costruzione di un relazione piu consapevole con i nostri figli e con i bambini che seguiamo proprio grazie ai libri e alle storie che essi narrano.

Le stelline a questo splendido libro sono sei su sei. Perché la delicatezza e la grande umanità con le quali Irene attraversa il mondo della letteratura infantile e prova a tradurla anche a chi ne ha poca dimestichezza sono davvero immense.

Ringrazio MIMebù edizioni per avermi inviato la copia digitale del libro